La Lazio non si fida nonostante la terza difesa del campionato e l’assenza dello spauracchio Zapata. Il segreto? Coprire a quattro
Nonostante l’assenza di Duvan Zapata e la terza difesa della serie A con sole 6 reti subìte, la Lazio dell’Atalanta non si fida. E per evitare che si materializzi il doppio incubo Papu Gomez-ripartenze, suggerisce l’edizione di Roma de la Repubblica, meglio accentuare la tendenza vista qua e là di difendere a quattro a dispetto del solito schieramento a 3-5-2.
INCUBI: FANTASIA E RIPARTENZE. Oltre a prendere con le pinze Luis Muriel, indicato come sicuro sostituto del connazionale, le pagine della Capitale del quotidiano nazionale si soffermano sulla fantasia da arginare del Papu e di Ilicic. Nell’intravvedere la soluzione al problema, anche il dito puntato su certe slabbrature difensive dell’Aquila: i due quinti (Marusic e Lulic, ndr) spesso stanno troppo larghi e si apre la navata in contropiede.
BASTOS, QUELLO DEL FALLO DI MANO. Infine qualche indicazione sulla formazione anti Papu e anti ripartenze, citando il vice di Simone Inzaghi, Massimiliano Farris, che ai canali ufficiali del club ha parlato di “fase difensiva che coinvolge in primis gli attaccanti” e di “inserimento progressivo di Vavro”. Dietro i punti fermi sono Acerbi e Radu, mentre il duello per il terzo di destra è tra Luiz Felipe, tornato come Ibañez dal Brasile olimpico, e Bastos. L’autore del “mani” su De Roon non visto nella finale di Coppa Italia del 15 maggio scorso proprio all’Olimpico…
Corri Papu corri!!!!
Testa bassa e calma, manca Zapata….