Anche il presidente del Torino ha parlato di Emiliano Mondonico, che ha lasciando un segno indelebile nella storia granata
Il mister ha allenato il Torino dal 1990 al 1994 e dal 1998 al 2000. Nel 1992 ha raggiunto nel 1992 la finale di Coppa Uefa, vinta poi dall’Ajax. Proprio a quella partita ad Amsterdam risale l’immagine simbolo di Mondonico che alzò la sedia al cielo in segno di protesta per un rigore negato.
LE PAROLE. Urbano Cairo è intervenuto ieri durante la trasmissione radiofonica “Tutti Convocati” di Radio 24: “‘L’ho incontrato più volte e c’era un bel rapporto: era un persona molto disponibile e molto positiva, mi ha anche dato buoni consigli”.
IL RICORDO. “Rappresenta quella famosa sedia alzata su rigore non dato ad Amsterdam e tante cose che lui ha dimostrato e fatto come allenatore del Toro e poi il tremendismo granata, di non mollare mai, di superare il proprio limite. E’ qualcosa di speciale, romantico e bello. E’ rimasto sempre vicino al Toro. Ho ricevuto messaggi di tifosi molto dispiaciuti e come ha scritto uno di loro, Mondonico è una specie di papà granata“. Cairo cita anche la mamma Maria Giulia, tifosissima del Toro: “A mia mamma piaceva molto Mondonico. Se capitava di parlare di lui, lei si illuminava: un cuore Toro che le piaceva“.
INIZIATIVA: “Ho chiesto subito di parlare in Lega perché vorrei che ci fosse un minuto di silenzio prima della nostra partita a Cagliari, ma spero che si faccia su tutti i campi perché meriterebbe”