Scelte abbastanza obbligate per Gasperini col Cagliari, viste le assenze. Gli unici dubbi riguardano l’out di destra e la spalla di Gomez in attacco
L’Atalanta vola in Sardegna per prenotare nuovamente il biglietto per l’Europa. E solo un’improbabile combinazione di risultati potrebbe cancellare i sogni nerazzurri.
Gli uomini di Gasperini più che altro si giocheranno il piazzamento in sesta o settima posizione e quindi l’accesso diretto o meno alla prossima Europa League. In virtù del vantaggio negli scontri diretti, il sorpasso al Milan sarebbe possibile con un risultato migliore rispetto ai rossoneri.
CHI GIOCHERÀ. La Dea, che sarà sostenuta in Sardegna da 400 tifosi al seguito, affronterà il Cagliari con una formazione rimaneggiata. Come ricorda infatti La Gazzetta dello Sport, Gasperini dovrà fare a meno di sei uomini: Toloi e Masiello per squalifica, Spinazzola, Petagna, Cornelius e Rizzo per infortunio.
Scelte obbligate quindi, soprattutto in difesa: davanti a Berisha quasi scontata una linea composta da Mancini, Caldara e Palomino. A meno che Gasperini non decida di concedere la prima stagionale al baby Bastoni, che però ad oggi ha giocato solo frazioni di gara.
A centrocampo, ballottaggio a destra tra Castagne e Hateboer, con il belga in vantaggio. A sinistra invece confermato Gosens. A centrocampo, De Roon e Freuler, con Cristante che dovrebbe agire come di consueto in zona offensiva, insieme a Gomez e ad uno tra Barrow e Ilicic. Possibile staffetta tra i due, come successo nelle ultime uscite.
Oggi la squadra effettuerà la rifinitura a porte chiuse al Centro Bortolotti, per poi partire alla volta di Cagliari con un volo charter.