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Anche l’Under 16 é ok: Atalanta ai Quarti Scudetto

zingonia

Giornata d’oro per le giovanili nerazzurre, che dopo la vittoria dell’Under 15 condita da passaggio del turno fanno un gustoso bis grazie all’Under16

KO il Milan, che pure se l’è giocata alla pari per buoni tratti della gara, specie quando ad accendersi era stato Capone nel primo tempo.
L’Atalanta, squadra devastante ad attaccare negli spazi grazie alle accelerazioni e alle tecnica di cui è dotata sulla trequarti, non sempre riesce a fare il proprio gioco.
Il Milan si difende basso e cerca di impedire che ciò accada, ma i nerazzurri riescono a portare a casa ugualmente la gara grazie ad una disattenzione rossonera.

LA GARA. Nessuna sorpresa particolare nelle formazioni, con Cudjoe relegato in panchina nel Milan e Fossati seduto tra le fila nerazzurre.

Il Milan cerca di costruire il gioco ma è l’Atalanta a rendersi più pericolosa in avvio.
Prima con Marcaletti, che con un gran tiro dal vertice dell’area impegna Bozzato alla respinta difficile, e poi con Reda che spreca da posizione favorevole. La gara è abbastanza equilibrata, con tanto gioco a metà campo e le due squadre che cercano di affidarsi alla velocità dei propri avanti per sbloccare il risultato.

Nel Milan è Andrea Capone il più pericoloso, specie quando poco dopo il 20′ fa la barba al palo dopo una grande azione partita dal lato corto di sinistra dell’area. A passare è l’Atalanta grazie a un gol di rapina di Meraglia, che sfrutta un clamoroso errore di Grassi e batte con un tocco di rapina un Bozzato in uscita.

Nella ripresa il Milan inserisce Cudjoe, che vanifica una buona chance davanti a Pisoni.
L’ingresso in campo dell’attaccante rende il Milan più profondo, ma nel complesso i rossoneri non impensieriscono troppo Pisoni. Reda avrebbe una buona chance ma calcia male a giro invece che servire un Meraglia meglio posizionato.

Girandola di cambi da ambo le parti dal 20′ circa in poi, ma non si vedono effetti particolari portati in dote da questi cambi. L’Atalanta vince e passa lo spareggio, ora è solo il Napoli l’ostacolo prima delle eventuali Final Four. Ma con gli azzurri sarà dura… 

ATALANTA (4-2-3-1): Pisoni; Yeressa, Scanagatta (Ruggeri), Derbali, Marcaletti; Sidibe, Panada (Cittadini), Giovane (Viviani); Meraglia (Roma), Vorlicky (Dilernia); Reda (Faye) A disp: Nizza, Mallamo, Dalessandro. All.Zanchi

MILAN (4-3-1-2): Bozzato; Cattaneo (Falzone), Bosisio, Cretti, Oddi; Di Gesù, Cretti, Bassoli (Cudjoe); Luscietti (Palmieri); Capone, Colombo (Locati)
A disp: Moleri, Auletta, Maglie Robbiati, Crescente. All. Monguzzi

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rodolfo
rodolfo
5 anni fa

buonasera filippo solo per segnalarle che l’errore clamoroso non è di grassi…… e che comunque si vince e si perde sempre tutti insieme.
alla prossima

rodolfo
rodolfo
5 anni fa

Buona sera Filippo solo per segnalarti che l’errore grossolano con cui i ragazzi dell’atalanta sono passati in vantaggio non è stato commesso da Grassi.

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