Il centrocampista olandese analizza la stagione che sta per iniziare ma non vuol sentir parlare di indebolimento dell’organico
“Le partenze non ci hanno indebolito. La squadra gioca a memoria e ha un’identità ben precisa”. Marten De Roon mostra di non avere alcun dubbio sull’Atalanta che sta nascendo e che il prossimo 4 luglio si radunerà per dare il via a una nuova avventura. “Gasperini è bravissimo con i giovani – aggiunge rispondendo ai quesiti de La Gazzetta Dello Sport –, basta guardare quanto fatto con Kessie, Gagliardini e Cristante per esempio”.
SEMPRE IN MEZZO E VETERANO. “Non penso proprio. Farò ancora il play davanti alla difesa e al mio fianco ci sarà Freuler che avrà compiti più offensivi. Con Papu, Ilicic e Masiello sono fra i più anziani. Avrò anche delle responsabilità”.
PUNTI DEBOLI. “Io devo pensare a migliorare a muovermi con la palla fra piedi e a cercare di realizzare qualche gol in più. Mi muovo meglio senza palla perché penso il calcio”.
Sperem che ta gabet resü