Il fantasista sloveno si confessa in ritiro, tra presente e futuro: comunque vada, sarà nerazzurro

Josip Ilicic e l’Atalanta, un matrimonio che può proseguire ancora. Il primo anno è stato da incorniciare, con quindici gol e dieci assist tra campionato e coppe. L’obiettivo è fare ancora meglio: “Sono a 60 reti in Italia, se resto voglio arrivare a quota 100” spiega a “La Gazzetta dello Sport”. Il volto è quello disteso di uno che il ritiro in nerazzurro, tra una fatica e l’altra, se lo sta godendo eccome: “Vado via? Chi lo sa, magari in Cina – afferma con una risata – Non ne so nulla se piaccio all’Inter, ma il mercato è lungo – concludendo con l’immancabile risata di chi conosce bene le proprie potenzialità – Quel che so di certo è che sto bene all’Atalanta”.

Una prima stagione da incorniciare, dicevamo. Tra Italia ed Europa, un territorio ormai amico per la Dea: “Ci ripeteremo anche in Coppa, non ho nessuna paura. Ormai ci conoscono e sanno che l’Atalanta ci può stare in Europa” spiega Ilicic. E poco importa se saranno gironi o preliminari: “Tanto ci stiamo preparando come se dovessimo giocarli”. Inevitabile soffermarsi sull’arrivo di Zapata: “E’ un giocatore importante, di grandissima esperienza. Speriamo che si ambienti velocemente”.