Ieri in campo c’erano tante “seconde linee”. Ma il campo non l’ha messo in mostra: Gasperini può sorridere

Aldilà della buona prestazione di ieri sera, crediamo che l’aspetto della gara di ieri che ha fatto maggiormente sorridere Gian Piero Gasperini sia quello relativo alle risposte date dalle tante seconde linee in campo.
Si, perchè gli unici titolari ieri in campo erano Palomino e Pierluigi Gollini, peraltro due degli elementi maggiormente in ballotaggio nelle probabili formazioni nerazzurre uscite sui quotidiani sportivi e non quest’estate.

Appena uscite le formazioni, forse, i più malfidenti (ma non solo) avranno pensato al fatto che si sarebbe potuto andare incontro con discreta facilità ad una sconfitta, considerata soprattutto la difficoltà dell’avversario ed il fatto che giovedì ci si giocherà una fetta importante della prima parte di stagione in quel di Copenaghen.

L’inizio, a dire il vero, non era stato dei migliori, con il tacco di Pastore che sembrava voler indirizzare la contesa dalla parte dei padroni di casa. Poi la clamorosa pioggia dorata di gol, che al 38′ portava l’Atalanta sull’1-3.
E peccato che alla fine la sentenza del campo sia stata un pareggio. Le riserve non si sono mostrate come tali, anche chi come Adnan e Rigoni era assieme ai compagni da solo circa dieci giorni.

Gasperini ora, ne siamo sicuri, sarà ben più felice di fare turnover e chiamare in causa le cosiddette seconde linee, da ora in poi…