Il tecnico genovese subentrato a D’Anna ha diversi uomini chiave fuori causa, a meno di miracoli. Difesa a tre o a quattro con Jaroszynski? Stepinski unica punta
Difesa a tre o a quattro con Jaroszynski a mancina? Stepinski unica punta con Birsa a supporto? I dilemmi di Gian Piero Ventura il giorno prima della sfida casalinga all’Atalanta del suo Chievo sottozero sarebbero tutto qui, se non ci fosse – la tesi di fondo de L’Eco di Bergamo nel punto sull’avversario – il problema del mazzo rimescolato da infortuni in zone chiave del campo.
IL CHIEVO POLACCO. Mariusz Stepinski è il bomber clivense con 2 reti sulle 6 totali (19 incassate). 2 pari di cui l’ottimo 2-2 nella tana della Roma e 6 ko: -1 in classifica coi 3 punti di penalizzazione. Altri marcatori: tutti a 1, Birsa, Pellissier (1-3 col Milan, unico gol nelle ultime 4 partite), Giaccherini e Tomovic, questi ultimi ai box (il primo forse ce la fa) insieme a Cacciatore (terzino o esterno destro), Obi (mezzala-interno) e la punta Djordjevic.
IL CRUCCIO DIFESA. Per virare a tre mancherebbero gli elementi adatti, visti gli infortuni. Rossettini e Bani difficilmente troverebbero un terzo. In mezzo, l’ex Radovanovic davanti alla difesa può avere intorno solo Nicola Rigoni ed Hetemaj. Davanti, invece, Meggiorini, che l’esonerato D’Anna non vedeva proprio.