Il difensore ha messo a segno contro il Parma la prima rete italiana dell’Atalanta in questo campionato. Gli argentini sono i più prolifici seguiti dallo sloveno Ilicic
Il gol messo a segno da Gianluca Mancini contro il Parma, sabato scorso, non è stato utile solo per chiudere il match, confermare l’apporto dei difensori nell’area avversaria e la bontà del gioco di mister Gasperini. La sortita offensiva del giovane giocatore nerazzurro ha rappresentato anche imprimo gol italiano dell’Atalanta in questo torneo.
Rispetto alla passata stagione, quella nerazzurra è sempre più una squadra internazionale e di fatto i possibili titolari italiani sono solamente due, Pierluigi Gollini e Andrea Masiello, con lo stesso Mancini prima alternativa in difesa, con la logica conseguenza che i gol realizzati sono soprattutto di marca straniera. A comandare c’è la pattuglia argentina, con sette gol divisi tra Papu Gomez, Emiliano Rigoni e José Palomino (anche lui a segno sabato), appena davanti a Josip Ilicic (solo lui autore di tre centri) e al duo olandese Hans Hateboer–Marten de Roon.
Infine un dato statistico molto interessante riportato da L’Eco di Bergamo: l’ultimo capocannoniere italiano nelle fila dell’Atalanta è stato Tiribocchi che, nella stagione 2009/10 riuscì a segnare 11 reti. Dopo è stata un’egemonia straniera e visti i risultati ottenuti non è stato poi nemmeno tanto male.