I nerazzurri hanno subito due dei tre gol realizzati complessivamente su calcio piazzato in questo campionato (record negativo). In attesa di ritrovare lo specialista Ilicic
Spesso i calci piazzati sono la soluzione perfetta per risolvere una partita. O meglio, sono stati. Già, perché le statistiche sono impietose e in questo inizio di stagione sono state solo tre le reti messe a segno “da fermo”. Strano per un campionato come il nostro che ha avuto sempre interpreti di altissimo livello nella specialità, basti penare a a Maradona, Platini, Baggio, Del Piero e Pirlo, solo per dirne alcuni.
Quello che deve fare preoccupare, però, è la declinazione di questo dato: dei tre gol seganti, due li ha subiti l’Atalanta con Gollini “bucato” da Biraghi a Firenze e da Barella durante Atalanta-Cagliari.
Dai dati che riporta La Gazzetta dello Sport, estendendo il dato alle ultime 15 stagioni non era mai accaduto che alla decima giornata del nostro campionato i gol su punizione fossero così pochi (la media è di 9 gol nelle prime dieci gare, per un totale di 33 piazzati all’anno). Tra gli specialisti in cerca della ribalta ci sono interpreti come Pjanic (recordman in A tra i giocatori ancora in attività con 15 centri), ma anche i vari Dybala, Calhanoglu, Insigne e Ilicic, uno che spesso le partite le ha risolte anche “da fermo”.