L’esterno dell’Atalanta: “Il mio futuro? Qui sto bene, ma nel calcio ci sono treni che passano una sola volta. Non posso dire che resterò per altri cinque anni”
Dopo qualche battuta a vuoto, la buona prestazione contro l’Inter ha riproposto l’esterno dell’Atalanta, Hans Hateboer, sui livelli a cui ci aveva abituati nella prima parte della scorsa stagione, la l’esterno olandese non vuole fare voli pindarici, anzi: “Se un terzino fa gol ha giocato bene, ma in realtà non credo che quella di domenica sia stata la mia prova migliore. Sono contento per il gol, ma so che devo crescere ancora dal punto di vista tecnico, dei cross e della cattiveria in area“.
LA FORZA DEGLI ESTERNI. “Per il nostro gioco gli esterni sono molto importanti – ha detto a L’Eco di Bergamo -, ma non facciamo paragoni con Conti o Spinazzola che sono troppo diversi da me e Gosens. Rivalità con Castagne? Abbiamo almeno 17 potenziali titolari e chi entra fa sempre bene. Questa à la nostra forza“.
OBIETTIVO EUROPA. “Copenaghen è alle spalle, non possiamo cambiare il passato. Noi dobbiamo continuare così, guardare avanti e arrivare più in alto possibile perché abbiamo dimostrato di avere le qualità per stare con le migliori“.
IL FUTURO. “Non mi piace dire che resterò qui per altro cinque anni perché nel calcio ci sono treni che passano una sola volta, ma qui sto molto bene“.
Pensa che rimpiango Raimondi al posto tuo….è tutto dire!?