Anche il centrocampista romanista a favore della linea dura durante la tavola rotonda virtuale sul social network Reddit: “Così i responsabili ci pensano due volte”
“Koulibaly non andava punito, bisognava mettersi nei suoi panni: la reazione al razzismo deve essere dura e ferma, altrimenti non cambia niente”. Anche Steven Nzonzi, centrocampista della Roma, prende posizione sulla questione dei cori discriminatori e dei “buu” ai calciatori neri, tornando sulla squalifica del franco-senegalese del Napoli dopo l’espulsione dal campo a San Siro contro l’Inter.
RAZZISMO & SOSPENSIONI. “Il problema razzismo esiste, perché episodi del genere sono successi spesso – ha dichiarato Nzonzi su Reddit, rispondendo alle domande dei tifosi, come riporta SiamolaRoma.it -. Essere fischiati in quel modo è doloroso: lasciare il campo potrebbe essere una soluzione, una reazione per far riflettere i colpevoli due volte”.
ROMA E LA ROMA. “A Roma si mangia meglio che a Siviglia e a Stoke, cosa che ho capito subito – ha proseguito il nazionale francese campione del mondo, di padre congolese -. Una città bellissima che mi ricorda Parigi. I tifosi erano ad aspettarmi all’aeroporto al mio arrivo, una sensazione mai provata prima”.