Mancini, Zapata, la Champions, l’Europa League, la Coppa Italia: sono tantissimi i temi trattati dal mister nerazzurro in questa lunga intervista
“È un complimento che mi prendo molto volentieri che l‘Atalanta giochi il miglior calcio verticale del campionato“. Gian Piero Gasperini, nell’intervista dell’edizione odierna di TuttoSport, confida di conoscere alla perfezione il segreto per vincere: “Mi fanno ridere quelli che dicono: mi interessa vincere, non giocar bene. Se tu non giochi bene, è improbabile che tu riesca a vincere. Può succedere una volta, ma solo per caso. Se giochi bene e persi, credi a me, la volta dopo vinci”.
EQUILIBRIO. Tanti punti di forza questa Atalanta in zona Europa, ma ha anche delle pecche:”Con l’Atalanta diciamo che abbiamo un’organizzazione che ci permette di avere equilibrio anche nel modo di correre. (…). Ma abbiamo più di un punto debole, che naturalmente non dico. Se non avessimo punti deboli vinceremmo tutte le partite. Però ce le giochiamo tutte e questo è un altro bel complimento”.
PUNTI DI FORZA. Una mentalità vincente che, se abbinata alla tecnica…“In questo momento siamo otto squadre in pochi punti, per cui dobbiamo tutti pensare ad arrivare in Europa. Siamo in un bel momento, giochiamo con fiducia. Facciamo un sacco di gol e siamo il miglior attacco, addirittura davanti alla Juve. Come mentalità, come modo di stare in campo, non possiamo fare tanto di più. Possiamo avere ancora un’evoluzione dal punto di vista tecnico. Allenandosi ci si può migliorare dal punto di vista tecnico, aumentando la fiducia nelle giocate, nel controllo della palla, nel calciare in maniera ancora più precisa. Se acquisti fiducia, puoi ancora crescere”.
CAMPIONATO E COPPA. Sognare a occhi aperti non costa nulla e il mister tra Coppa Italia e campionato sceglie l’Europa. “Dobbiamo fare tutte e due le cose: battere la Roma e fare un salto in campionato e battere la Juve e arrivare in semifinale di Coppa Italia. Se dovessi scegliere? Arrivare in Europa attraverso la Coppa Italia vorrebbe dire vincerla. Sarebbe fantastico. Quindi dovrei rispondere battere la Juve. Però ci sarebbero ancora una semifinale e una finale. Realisticamente è forse meno difficile arrivare in Europa attraverso il campionato”.
SOGNO CHAMPIONS. Infine, ecco qualche domanda sul futuro e sul mercato: “Mi piacerebbe giocare una Champions con l’Atalanta, anche se non è un suo obiettivo autentico. Mancini? Mi sembra molto, molto difficile che andrà alla Roma nell’ultima settimana di mercato di gennaio. Zapata? Nella rosa della Juve potrebbe starci benissimo!”
