Gian Piero Gasperini continua a spiegare l’episodio con il dirigente della Sampdoria, c’è stato un battibecco e Gasp spiega l’accaduto
“L’episodio dopo l’espulsione? Ienca (segretario generale della Sampdoria, ndr) è una persona che conosco bene, conosco bene lui e la sua famiglia. Oggi me lo sono trovato di fronte, dove non poteva stare, e mi ostruiva il passaggio. L’ho appena spostato per passare, il resto è una sceneggiata a cui lui non è nuovo“. Gian Piero Gasperini, ai microfoni di Sky Sport al termine di Sampdoria-Atalanta, ricostruisce quanto accaduto durante la gara di oggi.
“L’espulsione è stata chiamata dal quarto uomo: non eravamo felici dell’arbitraggio di oggi, soprattutto nelle ammonizioni. L’episodio del rigore ha fatto tracimare. Per il resto dico che dobbiamo stare molto attenti agli episodi in questa fascia di classifica, perché alcuni di questi sono veramente pesanti. Accendiamo un po’ i fari su queste squadre, non solo sulle big – prosegue Gasperini – La concorrenza è ancora molto importante e qualificata, nessuno molla e la classifica è corta, ma aver vinto oggi è fondamentale per il nostro campionato. Abbiamo vinto meritatamente, negli spogliatoi stanno festeggiando per questo. La Samp non è eliminata dalla corsa all’Europa, è un’ottima squadra e ci sono ancora tanti punti a disposizione“.
Ah ah, ormai alla samp simulano pure i dirigenti. Rivedetevi il rigore contro il Cagliari.
Sicuramente il mister ha ricostruito l’accaduto, anzi il non accaduto,molto fedelmente.
??Giampiero sta calmo, sta calmo! Lo sai che ti tendono!
Troppe espulsioni! Calmo!!!