L’Atalanta è ormai riconosciuta e stimata da tutti gli addetti ai lavori, soprattutto per la grande qualità di organizzazione e gioco
L’Atalanta è ormai una realtà conclamata del calcio italiano, si sa. E se giovedì sera dovesse arrivare una vittoria contro il Bologna la distanza dal quarto posto sarebbe circoscrivibile- incredibile ma vero- ad una sola lunghezza.
A sorprendere e a fare notizia, però, aldilà della straordinarietà dei risultati e della capacità di scovare calciatori adatti al progetto ogni anno, è soprattutto la grande armonia di gioco riscontrabile nella squadra. La manovra gasperiniana è clamorosamente bella a vedersi ed organizzata, tramite una proposta sicuramente non facile da interpretare per calciatori poco disciplinati sotto l’aspetto tecnico-tattico.
A fare la differenza, poi, ci pensano ritmo ed aggressività, grazie a cui l’Atalanta è riuscita in imprese pazzesche, anche contro alcune squadre potenzialmente molto superiori (vedi il 3-0 dello scorso 30 gennaio alla Juventus nei Quarti di Coppa Italia). A poco più di un mese dalla fine della stagione si spera ora di ottimizzare il rush finale, nella speranza di continuare a scrivere pagine di storia del club che saranno ricordate per tanti e tanti anni.