Se partisse il centrale pisano possibile anche il nome del giovane, ormai prossimo alla Juve
Pur essendo solo l’8 Luglio l’Atalanta ha già chiuso un paio di colpi importanti, identificabili nell’arrivo di Muriel e nel ritorno in prestito di Mario Pasalic dal Chelsea. Il calciomercato nerazzurro ovviamente non è finito, con alcune modifiche che potrebbero arrivare in ogni reparto. L’Eco di Bergamo prova a ricostruire i vari possibili scenari che si concretizzeranno nelle prossime settimane.
PORTIERI. Tra i pali il dodicesimo di Gollini dovrebbe essere Sportiello, che rientrerà alla base dopo il prestito di Frosinone. Solo in caso di offerte per il portiere di Nese potrebbe essere rivisto lo scenario, magari trattenendo un Radunovic altrimenti destinato a giocare altrove tramite un trasferimento a titolo temporaneo. Solo suggestioni, almeno al momento, le voci legate a Perin (LEGGI QUA).
DIFENSORI. Nel reparto arretrato potrebbe partire Mancini, se davvero l’offerta della Roma dovesse essere (sia per il calciatore che per il club) quella annunciata da vari organi di informazione nelle scorse settimane. Tanti i nomi che circolano per l’eventuale sostituzione del centrale di Montopoli in Val d’Arno (Ferrari, Bonifazi, Radu, Marcao e da ultimo il possibile futuro juventino Romero, in arrivo dal Genoa).
Sulle corsie esterne è tornata di moda la pista Laxalt (LEGGI QUA), possibile soprattutto se Castagne dovesse proseguire il suo percorso professionale in Inghilterra.
CENTROCAMPISTI. In mediana dovrebbe esserci un nuovo arrivo, considerato che anche Pessina– al pari di altri giocatori con carta d’identità particolarmente verde in rosa- dovrebbe essere mandato a giocare. Sempre di moda è il nome dell’ucraino Malinovskyi, su cui è però molto forte anche la Sampdoria.
ATTACCANTI. Pur essendo il reparto offensivo già molto competitivo- a maggior ragione dopo l’arrivo del Valenciano Muriel– potrebbe comunque giungere un nuovo elemento, magari in grado di giocare sia come punta centrale che come seconda punta (Defrel o Caprari, ad esempio). Barrow invece potrebbe salutare per un anno, anche se per il momento viene tenuto per “fare numero” in ritiro nelle prossime settimane.