Il Papu Gomez tra presente, passato e…futuro. Con elogi al più giovane del gruppo, Amad Traore
Capitano e numero 10 dell’Atalanta forse più forte della storia, Alejandro Gomez non si sente però una stella. “Qui non ce ne sono – ha spiegato il Papu ai microfoni di Sky Sport – siamo un gruppo molto unito di ragazzi umili, che lavorano sodo tutti i giorni. Qui non ci sono stelle”.
“Cosa avrei risposto un anno fa a chi mi parlava di Champions? Che era una follia. Il nostro obiettivo era tornare in Europa League, poi piano piano il campionato si è messo in un certo modo. E’ stato un traguardo molto lottato”.
Il fantasista ex Catania lancia poi elogi al più giovane del gruppo: “Qui in ritiro c’è un ragazzo che mi piace molto. Si chiama Traorè, è il fratello di quello che giocava a Empoli . Ha 18 anni e gioca nella Primavera. E’ mancino, gioca nel mio stesso ruolo e per questo cerco di dargli qualche consiglio. Mi ci rivedo, perché tenta la gocata ma è anche molto intelligente”.
Su un eventuale scontro con Messi in Champions afferma: “E’ sempre bello quando affronti questi campioni. Squadre inglesi, spagnole… sarà tutto affascinante. Cercheremo di fare una bella preprazione, tutto questo serve a crescere Fra Europa League e Champions c’è un po’ di differenza, ma noi giochamo in un modo diverso da tutti. Possiamo essere la sopresa. Il livello è alto, è come giocare sempre contro Juve e Napoli. Passare il turno sarà molto dura, però cercheremo di farlo a modo nostro, ovvero cercando di andare a vincere su ogni campo”.