I fatti prima del match giocato contro l’Atalanta e vinto dai capitoli. Per due di loro scattano gli arresti domiciliari
A sette mesi dagli scontri tra tifosi della Lazio e polizia che hanno paralizzato Roma a poche ore dalla finale di Coppa Italia giocata contro l’Atalanta (e vinta poi dai capitolini per 2-0), arrivano le prime condanne. Individuati i responsabili, tutti tifosi della Lazio, sono state emesse ed applicate tredici misure cautelari.
Due due esponenti degli «Irriducibili» sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, gli altri undici dovranno invece osservare l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. “I loro comportamenti appaiono sintomatici di personalità prepotenti, aggressive e prive di freni inibitori – si legge nell’ordinanza firmata dal Gip Mattioli – e inducono a ritenere attuale, elevato e concreto il pericolo di reiterazione di reati della medesima specie. I tifosi che hanno agito compattandosi nei luoghi presidiati dalle forze dell’ordine, muniti di indumenti per travisarsi, nonché di diversi oggetti contundenti, fumogeni e bombe carta, scagliandosi violentemente contro le forze dell’ordine che stavano presidiando la zona per motivi di sicurezza, incendiando autovetture, dando luogo a una vera e propria guerriglia urbana“.
quelli non sono ultras! sono criminali!
e firenze?
E i fatti di Firenze??????????????
Strano…ma vero
È x i fatti di Firenze nessuno dice niente????????