Il tecnico dell’Atalanta, intervistato da Bergamo Tv, traccia il bilancio di un 2019 che lo ha visto ancora grande protagonista
“Il voto alla stagione è indubbiamente elevato, anche se c’è rammarico per alcuni episodi”. Così Gian Piero Gasperini ai microfoni di Bergamo Tv durante TuttoAtalanta. “C’è sempre qualche frangente di delusione, ma è stato un anno fantastico. Nel ritorno sentivamo il traguardo – prosegue il condottiero della Dea – siamo andati oltre ogni limite. Abbiamo perso la finale di Coppa Italia, ma anche quel momento è stato straordinario grazie al pubblico. Assegno un 9,5 proprio perché la perfezione è impossibile”.
SUI RICONOSCIMENTI. “Ho ricevuto tantissimi attestati di stima che ho condiviso con l’ambiente. Il premio che più mi ha emozionato, è stato quello della cittadinanza onoraria.È un legame molto forte ed è stata la cosa più bella”.
SUL PARMA. “È una sorpresa insieme a Cagliari e Verona. Sarà difficile da battere, soprattutto in trasferta sta facendo bene. Poi hanno Kulusevski…”.
SUL MERCATO. “Posso anche non aspettarmi nulla in quanto in questi anni non è arrivato molto. Il mercato di gennaio è difficile, non ci sono giocatori di valore che si spostano e alcuni sono fermi da molto tempo. Ogni sessione è un’opportunità per l’Atalanta per migliorarsi e deve capire come ragionare. Abbiamo dimostrato con un rosa ridotta di poter affrontare tante gare in sequenza”.