Valerio Foglio, già compagno di Piermario Morosini nelle giovanili nerazzurre, ricorda l’altro ex atalantino Rinaldi, scomparso lunedì 11 maggio
“Il tuo essere silenzioso non mi ha impedito di vedere determinazione, umiltà e positività. Chiunque indosserà la tua maglia dovrà sapere che ragazzo meraviglioso eri. Ti porterò sempre nel mio cuore”. Dev’essere un crudele destino a costringere Valerio Foglio al ricordo commosso di compagni colpiti da tragedie inaspettate. Gli era capitato otto anni fa con la morte in campo a Pescara dell’allora livornese Piermario Morosini, suo compagno nelle giovanili dell’Atalanta e poi per una stagione a Vicenza nel 2008-2009. Idem, oggi, con Andrea Rinaldi, prodotto delle giovanili nerazzurre come lui e parimenti in forza al Legnano in serie D.
FOGLIO: ADDIO A RINALDI. Un addio addoloratissimo a mezzo Facebook, quello del capitano a uno dei suoi bocia in campo nelle file dei Lilla dell’Alto Milanese. Il trentacinquenne è lì a chiudere un’onoratissima carriera da pendolino, centrocampista o terzino sinistro trascorsa in buona parte nelle serie minori col triennio all’AlbinoLeffe tra 2009 e 2012 come picco personale di rendimento. Il nemmeno ventenne (compleanno il 23 giugno) di Cermenate, nato a Carate Brianza e comprimario da mezzala dei ragazzi del ’99 di Massimo Brambilla nel double scudetto-supercoppa Under 17 quattro anni or sono, invece, era solo all’inizio della propria vicenda professionale.