Oggi è procuratore della “Fedele Management”, in passato ha vestito la casacca della Dea. A Tuttomercatoweb ha parlato di diversi argomenti
L’ex nerazzurro Inacio Pià, ora procuratore della “Fedele Management”, ha parlato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com: “Fino ad un mese sembrava davvero una città fantasma, si sentivano sono le sirene delle ambulanze e le campane delle chiuse. Non ti nascondo che la situazione è stata pesantissima, ma ora rivediamo la luce. Io ho dovuto interrompere un viaggio in Brasile dove stavamo stringendo collaborazioni interessanti per giocatori che potrebbero sbarcare in Europa, perché la pandemia stava arrivando anche lì”.
RIPRESA DEL CAMPIONATO. “Il calcio è troppo importante in Italia, la quarta o quinta industria del paese e credo che col ritorno delle partite sarà vicino anche il ritorno alla normalità, sappiamo tutti quanto il paese sia legato al suo sport nazionale”.
GIOCATORE DA RIPORTARE IN A.“Spero di far tornare Fernando Tissone, di cui ho assunto la procura da poco. Ora gioca in Portogallo, al Nacional, ma a gennaio avevamo concluso per il suo trasferimento a Portland, in MLS, prima che il Coronavirus facesse saltare tutto. Adesso sarebbe suo desiderio tornare in Italia e non ti nascondo che ho parlato anche con qualche club italiano prima del lockdown e dello stop ai campionati. Riprenderemo a fine stagione”.