Resterebbe da capire come sarebbero strutturati gli stessi in caso di obbligo di ricorso al Piano B

Il campionato di Serie A dovrebbe riprendere il prossimo 20 Giugno, con le squadre della massima serie che cercheranno di portare a termine tutte le 38 giornate previste inizialmente dal calendario. In caso di “scoperta” di un soggetto positivo al Covid-19 tra i tesserati di una della squadre, però, potrebbe essere necessario fermare tutto, vista la quarantena obbligatoria imposta dalle autorità.

Ci si troverebbe quindi di fronte a uno scenario totalmente nuovo, che potrebbe prevedere un ricorso a quelli che il presidente federale Gravina ha chiamato nei mesi scorsi piano B (playoff) e piano C (cristallizzazione della classifica). Il tutto, in caso, non sarebbe semplice come potrebbe apparire, visto che i tantissimi club sarebbero contrari a concludere la stagione senza giocare tutte le 380 gare preventivate a agosto.

Se però gli spareggi dovessero diventare realtà, l’Atalanta potrebbe cogliere la palla al balzo: nella sfida secca i ragazzi di Gasperini risulterebbero essere mina vagante per chiunque, forti anche della fiducia presa dopo le imprese di Champions League. Ovviamente bisognerebbe capire la formula con cui si andrebbero a svolgere le sfide in questione, anche perchè dalla Figc avevano fatto sapere che si cercherebbe, nel caso, un modo per coinvolgere tutte le 20 squadre iscritte al campionato nel momento in cui si paleserebbe questa necessità per chiudere la stagione agonistica 2020/21. Siamo quindi nel campo delle eventualità, ma se questo scenario dovesse prospettarsi nulla sarebbe da escludere per Gomez e compagni…