Il Presidente del Torino si sofferma su quello che potrebbe essere un modo per terminare i campionati, qualora sia necessario sospenderli nuovamente
All’inizio fu Fabio Caressa, all’interno del suo ‘Sky Calcio Club’ a parlare di algoritmi. Poi, venne l’ora di Gravina, Presidente della Federcalcio: “Se non potremo portare a termine la stagione, ci si potrà affidare ad un calcolo per proiettare ogni squadra fino alla fine del campionato”.
Adesso, torna a parlarne il Presidente del Torino, Urbano Cairo: “Speriamo non ci sia una nuova sospensione, ma l’algoritmo per determinare la classifica non mi piace proprio. Nel calcio e nello sport, succede spesso l’imponderabile. Penso ad esempio al Milan in Finale di Champions League, ad Instanbul, che vince 3-0 a fine primo tempo contro il Liverpool e nel giro di pochi minuti perde la partita. Oppure alla Juventus che perde a Perugia lo Scudetto – spiega a ‘La Gazzetta dello Sport’ durante la trasmissione ‘Inno all’Italia – Queste sono emozioni che non può ridare un algoritmo. È molto pericoloso applicare qualcosa di così matematico al calcio. Playoff? Se interrompiamo perchè non si può giocare, allora non giochi neanche quelli…”.