L’ex c.t. della Nazionale esalta l’operato di mister Gian Piero Gasperini e il gioco votato all’attacco dei bergamaschi-goleador
Arrigo Sacchi, considerato uno dei migliori allenatori della storia del calcio, spiega a La Gazzetta dello Sport la grandezza della squadra orobica, un esempio per tutti gli altri club grazie alla sua capacità di andare sempre in gol: “Le squadre sono più coraggiose, finalmente, Si cerca di giocare e di costruire, e non di bloccare l’avversario e poi ripartire. L’Atalanta è l’esempio di ciò che tutti dovrebbero fare. Per ora più di Juve, Inter e Milan. La squadra di Gasperini possiede la qualità più importante: la modestia. Che è come una benzina in una macchina: posso avere una Ferrari, ma se ho il serbatoio vuoto perdo anche da una Cinquecento”.
DUE DOTI FONDAMENTALI. “L’Atalanta è modesta e grazie ad essa tutti sono migliorati. E poi i calciatori hanno interiorizzato il gioco, altra dote fondamentale. Hanno una trama precisa, data dall’allenatore, e la seguono”.
IL COVID INFLUENZA IL CALCIO. “(…).Viviamo in un periodo terribile, senza certezze. Gli allenatori faticano a tenere i giocatori concentrati. Guardate che sberle hanno preso squadre come il Liverpool, il Manchester City e persino il Bayern. E poi molti tecnici stanno sperimentando nuovi metodi, e tutti offensivi. Ecco perché si segna di più e si vedono più azioni d’attacco”.
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