Non è solo una partita, quella che si giocherà stasera ad Anfiled, ma una partita-evento, contro i campioni del mondo nel monumento del calcio
“La partita più prestigioso di sempre giocata all’estero”, la definisce L’Eco di Bergamo: Liverpool-Atalanta resterà memorabile nella storia nerazzurra, ma la squadra di mister Gian Piero Gasperini dovrà essere abile a conservare la propria identità e mettere in campo il suo gioco.
ALL’ATTACCO SENZA PAURA. L’Atalanta quindi non si snaturerà nella terra dei Beatles e non si arroccherà in difesa, bensì proverà a fare quello che le riesce meglio, ovvero invadere gli spazi, non concederli, e attaccare. Soprattutto perché di fronte si troverà dei mostri sacri, campioni del mondo in carica che, sabato contro il Leicester, nonostante l’emergenza difensiva con 6-7 big indisponibili, hanno dominato e vinto 3-0 con il 57% di possesso, 24-11 i tiri, 13-4 i tiri nello specchio.
CHE NUMERI. In Champions il Liverpool è l’unica squadra che non ha ancora preso gol e segna sempre: 8 gol in 3 gare. E se vince stasera si qualifica già agli ottavi con due turni d’anticipo. Insomma, di un altro pianeta, basti pensare che in casa in campionato il Liverpool non perde da 64 partite: è il record assoluto nella storia del club. Il segreto? Solo uno, l’Atalanta deve sbagliare di meno (rispetto all’andata) e il meno possibile.
TUTTI I BIG IN CAMPO. In campo, ovviamente, ci saranno i migliori, guidati dal capitano Papu Gomez. Dietro riecco Djimsiti con Toloi e Romero, in mezzo rientrano Hateboer e Freuler insieme a de Roon e Gosens. E davanti, ci saranno ancora i due Cafeteros insieme al numero 10? Alle 20 scopriremo le scelte di mister Gasp.
Cauti e coperti dietro e davanti rischiare e magari segnare cmq forza dea… Compatti e decisi
Si è giusto valutare la leggenda di calcare il prato dell’anfield, è giusto valutare che stiamo giocando contro livelli altissimi però non siamo in giro per la ” pacca sulle spalle” !!!!! Testa sulle spalle, piedi per terra e soprattutto maglia sudata, allora si che va bene il ” vada come vada ” !
Vero, il risultato è importante ma conta di più vedere la vera Atalanta.
forza dea
Comunque c’è modo e modo di perdere nel senso che la sconfitta è da mettere in preventivo ma non come l’andata lasciando praterie serve unione tra i reparti e molto corti vanno impediti i lanci sulle fasce perché sulla corsa sono micidiali questo è un mio parere
Maglia sudata e poi se si perde non bisogna farne un dramma contro i più forti. A certi livelli europei non possiamo competere… Mi preme più affermarci e vincere in Italia qui si può!!
Ma certo…ci giochiamo tutto ad Amsterdam
È già leggenda
Comunque andrà vale, ma fino a una certa. Dovremmo riuscire a evitare una sconfitta troppo schiacciante per il Liverpool…. ok perdere, ma non con 5 reti di differenza?
Se invece di dire “i due cafeteros” si fosse scritto nomi e cognomi io personalmente avrei capito di piu