L’Atalanta ha già perso Toloi e Gollini, la presenza dello svizzero a centrocampo è fondamentale domani, ma lo sarà anche per le altre tre gare
Lo dice sempre mister Gian Piero Gasperini, che ogni gol dell’Atalanta è frutto di almeno di una decina di azioni e passaggi che partono dalla difesa, si sviluppano a centrocampo, e si portano a compimento nell’area opposta. Per questo è vitale per l’accesso in Champions che la ben rodata cabina di regia formata dal suo indissolubile Freuler – de Roon rimanga intatta fino a fine stagione.
ATTENTI A QUEI DUE Le corse dello svizzero, il lavoro sporco dell’olandese, e ancora le ripartenze del numero 15 e le sfere soffiate dai piedi nemici dal nerazzurro dagli occhi di ghiaccio: la mediana della Dea ha bisogno sempre e in contemporanea dei due titolari, che si spendono praticamente per tutti i 90′ nelle gare dell’Atalanta, mentre i compagni degli altri reparti rifiatano più spesso. Quarantuno gare per Marten de Roon, quarantuno per Remo Freuler, che hanno sempre risposto presente con prestazioni ben oltre la sufficienza, mantenendo equilibrata e salda la mediana.
ATTENTO AL FALLO DA GIALLO Non solo, perché da cinque mesi a questa parte i due centrocampisti sono stati promossi al meritato ruolo di ‘vice capitani’. Quando non c’è Rafael Toloi, come accadrà per le prossime gare a causa dell’infortunio dell’azzurro, la fascia passa al braccio dello svizzero o dell’olandese, grandi leader anche fuori dal campo. Freuler al momento è l’unico diffidato in casa Atalanta: un altro giallo e scatterà la squalifica.
Mister Gasp non è solito fare questi calcoli e non lo risparmierà, ma ora più che mai- a quattro gare dal traguardo- la Dea ha bisogno del suo Remo per non andare controcorrente.
Grande Remo