Lunga chiacchierata con il Presidente dell’Atalanta, tanti i temi discussi: il pensiero è rivolto ai tifosi nerazzurri
“Mi fa piacere che abbia ripetutamente chiesto scusa e che ci abbia chiesto di non presentare ricorso per i 4 turni. Ha capito, io l’ho già perdonato. È l’attaccamento… Lui resta il più bergamasco del gruppo. Un esempio”. Il Presidente dell’Atalanta Antonio Percassi, intervistato da ‘L’Eco di Bergamo’ torna sull’espulsione di Marten de Roon, rimediata all’ultima giornata di campionato contro il Milan.
SUPERLEGA – “Un’assurdità per la gente di sport. Ingiusta da tutti i punti di vista, mal gestita e con i tempi sbagliati. Nel calcio il bello è che l’Atalanta possa infastidire le grandi. Così diventi simpatico e i neutrali sono per te. Lo percepiamo a livello internazionale: giochi bene, segni tanti gol, dai sempre tutto. Avanti così”.
TIFOSI – “Loro sono l’obiettivo: almeno 7-8 mila allo stadio, bellissimo. Sono un nostro patrimonio, sappiamo di avere impegni per il passato. E per quando saremo del tutto fuori dai guai ho in mente una grande festa in piazza, con la squadra e i nostri tifosi. Una cosa memorabile dopo tutto questo tempo senza di loro, e proprio coi risultati migliori”.
SCUDETTO – “Ah, quella parola non l’abbiamo pronunciata perché questa è un’intervista di buonsenso. Il nostro scudetto è l’equilibrio, conti in ordine e risultato sportivo”.