365 giorni fa esatti fu sconfitta la Sampdoria di Claudio Ranieri
Lo scorso marzo il campionato fu fermato a causa della pandemia, costringendo i calciatori agli straordinari al momento del ritorno in campo, a fine giugno. Era quindi perfettamente normale che si scendesse in campo l’8 luglio, esattamente 365 giorni fa.
Si giocava alle 21,45 per fuggire alla fastidiosa canicola che attanaglia questo periodo dell’anno e l’avversaria era la Sampdoria di Claudio Ranieri. I doriani misero a dura prova la resistenza dell’Atalanta per larghi tratti del match, sollecitando anche Gollini in più di una circostanza. La formazione nerazzurra non si innervosì e trovo poi il passepartou per risolvere il match nel tratto finale della “tappa”, sbloccando la gara con un colpo di testa sottomisura di Tolói. A 5′ dal novantesimo, poi, il raddoppio firmato da Muriel, che andava a migliorare ulteriormente la sua già eccezionale media gol. Particolarmente in evidenza il Papu Gómez, autore di una prestazione di alto lignaggio e sempre pronto a svariare lungo il campo per creare soluzioni in favore dei compagni.
Con questo successo l’Atalanta scavalcò momentaneamente l’Inter al terzo posto, l’indomani fermato sul 2-2 dall’Hellas a Verona. La stagione vedrà però addirittura gli uomini di Conte conquistare la seconda piazza, trionfanti per 0-2 nel confronto decisivo del Gewiss Stadium all’ultimo turno. Il piazzamento in questione era all’epoca di competenza della Lazio, poi calata drasticamente nel finale e concludente il proprio cammino come quarta forza del campionato.
ATALANTA-SAMPDORIA 2-0
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Caldara, Djimsiti (52′ De Roon); Hateboer, Pasalic (69′ Malinovskyi), Freuler, Gosens (86′ Castagne); Gomez; Ilicic (69′ Muriel), Zapata (86′ Sutalo). All. Gasperini
SAMPDORIA (4-5-1): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Murru (82′ Augello); Depaoli (91′ D’Amico), Thorsby, Linetty, Ekdal, Jankto (82′ Ramirez); Gabbiadini (82′ La Gumina). All. Ranieri
Marcatori: 75′ Toloi, 85′ Muriel
Ammoniti: Djimsiti (A), Thorsby (S), Jankto (S), Bereszynski (S), Castagne (A)
