Il Corriere Fiorentino di oggi ha analizzato gli screzi tra le due società

Tra Atalanta e Fiorentina non sono mai mancati gli screzi soprattutto fuori dal campo, in ambito mercato. Come racconta il Corriere Fiorentino, cominciò tutto dalla vicenda legata a Luzayado Bangu. Il classe ’97 congolese era un fenomeno annunciato e Pantaleo Corvino lo portò a Firenze a soli 13 anni, scippandolo alla Dea. L’ultimo capitolo risale invece a poche settimane fa: Zappacosta era virtualmente un giocatore viola, prima del blitz atalantino. Negato poi il passaggio di Amrabat alla corte di Gasperini.

Andando a ritroso ci furono Pasalic e soprattutto Mancini. Forse il più grave di tutti. L’attuale difensore della Roma passò dal Perugia all’Atalanta per una cifra inferiore al suo reale valore. Alla Fiorentina spettava il 50% sulla futura rivendita. La tensione non è mai mancata nemmeno sul campo. Basta pensare a quanto successe dopo la partita al Franchi del 30 settembre 2018 quando Gasperini, nel post gara, attaccò duramente Federico Chiesa, bollato come “simulatore seriale“.