Almeno per i prossimi tre mesi tutto graverà sulle spalle di Lucho, il re dei subentri dalla panchina
Un peso di responsabilità, tecniche, tattiche e anche psicologiche, sulle spalle di Luis Muriel, l’unico centravanti puro rimasto all’Atalanta. Come riporta oggi La Gazzetta dello Sport, proprio nella prima settimana delle due di fuoco che decideranno le prospettive della Dea su tutti i fronti giocando ogni tre-quattro giorni, Luis Muriel dovrà fare la differenza. Anche se non è difficile immaginare che il tecnico stia studiando per lui un utilizzo miratissimo.
Muriel, per caratteristiche atletiche più che per i suoi ritmi di gioco, non ha i 90’ nelle gambe: in 110 gare con l’Atalanta li ha giocati appena due volte, nella sua prima stagione. Mai l’anno scorso, mai nelle 21 partite di quest’anno. E in quelle 110 gare è stato titolare 48 volte. Gasperini dovrà valutare anche soluzioni senza un centravanti di ruolo che coinvolgeranno tutti gli altri giocatori offensivi: da Malinovskyi agli altri due attaccanti al momento disponibili (Boga e Mihaila), fino ai due centrocampisti incursori che il tecnico ha già destinato a funzioni più offensive, ovvero Pessina e soprattutto Pasalic.