Atteso un faccia a faccia di alto livello, peraltro tutto in salsa sudamericana
Un duello chiave della gara di questa sera tra Atalanta e Torino potrebbe essere quello tutto in salsa sudamericana tra Bremer e Duván Zapata, vero e proprio potenziale scontro tra giganti anche solo per la costituzione fisica dei due protagonisti: 188 cm per 82 kg il primo, 186 cm per 88 kg il colombiano. Due calciatori che hanno vissuto stagioni assai diverse tra loro, con l’ex Mineiro forse eleggibile già con qualche giornata d’anticipo come il miglior difensore di questa Serie A e il Ternero un po’ limitato dai due grossi problemi fisici occorsi all’adduttore della coscia sinistra.
Il tema principale dello scontro è quasi prevedibile, visto che il modus operandi del numero 3 granata, che più di qualcuno inizia a proporre come potenziale nome per la Nazionale anche in Brasile, è sempre lo stesso: stare il più possibile attaccato alla schiena del centravanti avversario e consentirgli il minor respiro possibile. Una scelta, unita all’ostinata concentrazione che mostra in tutti gli aspetti della marcatura, che ha pagato dividendi anche a fronte di avversari di primissimo livello, Vlahovic in primis. Di fronte, però, troverà una bocca da fuoco potenzialmente molto importante e vogliosa di restituire, come ha ammesso in Laguna del post gara, all’ambiente tutta la vicinanza mostrata durante il lungo periodo lontano dai campi.
Ne parla La Gazzetta dello Sport di oggi, sottolineando come resti, a onor del vero, qualche piccolissimo dubbio sulla presenza dei due per via di alcuni rispetti acciacchi. Gli amanti del calcio sperano di poterli vedere duellare a lungo sul prato del Gewiss Stadium.
