
Per venti milioni di euro il centrocampista e trequartista dell’Atalanta potrebbe lasciare Bergamo per un ritorno alle origini
Dopo soli 1443′ in campo in 27 gare di Serie A con la maglia dell’Atalanta, in media 53′ a match con un solo gol e un solo assist, Matteo Pessina sarebbe pronto a fare i bagagli e partire. In pole per il suo futuro, a dispetto delle ultime voci, resta il Monza, dove vive la famiglia, il club in cui ha tirato i primi calci al pallone. L’Atalanta, al quale è legato da un contratto in scadenza nel 2025, è pronta ad aprire alla cessione in caso di buona offerta: almeno 20 milioni di euro.
La sta pressando però il Milan, che non rivuole indietro Pessina ma può incassare una manciata di milioni sei il monzese saluterà Bergamo. I rossoneri infatti decisero di inserire il cartellino del centrocampista nell’ambito della trattativa che portò Andrea Conti a compiere il percorso inverso, inserendo nell’affare il 50% sulla futura rivendita. Se l’Atalanta trovasse acquirenti per 20 milioni di euro, il Milan ne incasserebbe la metà. La clausola scade al raggiungimento della 100esima presenza di Pessina con l’Atalanta, che al momento è a quota 96. In quel caso l’Atalanta dovrà pagare al Milan due milioni di euro.
