Il tecnico dell’Atalanta non rinuncia al un nucleo fisso, ma anche senza coppe ha aumento le rotazioni dando molto spazio ai nuovi acquisti

Gian Piero Gasperini cambia. Non solo atteggiamento tattico, ma anche la gestione del turnover visto che purtroppo, quest’anno l’Atalanta non sarà più impegnata in Europa e fino alla pausa per il Mondiale in Qatar scenderà in campo solo in campionato. Come riporta la Gazzeta dello Sport, dopo sei giornate c’è solo una squadra (la Fiorentina) fra le sette che l’hanno preceduta l’anno scorso ad avere più giocatori con almeno 200 minuti giocati in campionato. Italiano ne ha usati 15, Gasperini 13, come Spalletti e Inzaghi. Il gruppo dei giocatori impiegati è stato, fino a ora, fisso in line con la filosofia di Gasperini che spesso sceglie uno blocco su cui costruire la squadra, almeno due-tre cambi a partita nella formazione iniziale ci sono sempre. Per la precisione: due nell’undici anti Milan rispetto a quello dell’esordio a Genova e poi via via tre, tre, quattro e tre variazioni da un impegno all’altro. Gli intoccabili sono Juan Musso, Marten de Roon e Teun Koopmeiners, sempre titolari e sempre per 90 minuti. La scelta di puntare forte sui nuovi acquisti ha portato il tecnico ad aumentare il turnover dando spazio ad Ademola Lookman, Brandon Soppy e Rasmus Hojlund senza rinunciare a Ruslan Malinovskyi, Mario Pasalic e Luis Muriel.