
Il 27 gennaio 1963 la Juventus di Sivori (tripletta) espugnò Bergamo
60 anni fa esatti il Comunale di Bergamo fu teatro di un’incredibile partita, almeno per quello che concerne l’alto numero di marcature viste in campo. Il 27 gennaio 1963 si giocò infatti un’Atalanta-Juventus conclusosi addirittura per 3-6, contraddistinto da una tripletta del Cabezon Omar Sivori, autentica leggenda del nostro calcio e non solo. Le reti nerazzurre portarono, quel giorno, la firma di Mereghetti, Da Costa (a fine anno capocannoniere della squadra con ben 12 gioie personali) e del grande Angelo Domenghini, da lì a qualche anno colonna dell’Inter di Herrera e futuro Campione d’Europa anche con la Nazionale azzurra nel ’68.
Al di là del “cappotto” subito nell’occasione, va ricordato come la stagione in questione sia tra le più iconiche ed indimenticabile nell’ormai ultracentenario cammino della Dea: il 2 giugno, infatti, arrivò la storica vittoria della Coppa Italia a San Siro contro il Torino, proprio con Domenghini come mattatore (segnò tre reti, proprio come Sivori). In campionato la squadra si comportò altrettanto bene, ottenendo un buon ottavo posto ex-aequo con i granata stessi e la Spal. Lo Scudetto andò all’Inter, che totalizzò 49 punti davanti alla stessa Signora e al Milan.
