Il numero uno di Dazn in Italia parla in merito all’assegnazione dei diritti tv di Serie A per i prossimi anni
“Sui diritti della Serie A per i prossimi cinque anni siamo pronti a giocare la nostra partita con determinazione. Ma l’importante è anche migliorare il prodotto come experience. Cosa assolutamente possibile”. Lo ha dichiarato Stefano Azzi, ceo di Dazn Italia, ai microfoni de ‘Il Sole 24 Ore’.
“Lo streaming non è il futuro, è il presente. I numeri sulla crescita nella fruizione ci convincono del fatto che sia cambiato il paradigma – spiega – Problemi di ‘rotelline’ con lo streaming? In un anno e mezzo abbiamo trasmesso 640 partite. In questo novero le criticità ci sono state in circa l’1% dei match. Ce ne siamo sempre scusati, assolutamente”.