Gasperini avrà già le idee chiare, ma stanti le tre indisponibilità resta il nodo delle maglie dalla cintola in su
Mario Pasalic forse, Rasmus Hojlund lo stesso. Gian Piero Gasperini in vista del Bologna potrebbe non discostarsi dalla strategia della staffetta in avanti, dopo due formazioni identiche di fila tra l’Empoli e la Cremonese a cavallo della pausa. Considerando però che finché la coppia d’attacco titolare resta Luis Muriel-Duvan Zapata o non si vince o il punteggio non si sblocca, forse la formazione per la vigilia di Pasqua andrebbe leggermente riveduta e corretta. Il trio d’indisponibili Djimsiti-Koopmeiners-Vorlicky, del resto, non amplia la gamma di alternative.
FORMAZIONE: NODO ATTACCO. La scelta obbligata in difesa, a causa della squalifica di Rafael Toloi, a meno di un’improbabile virata a quattro arretrando i due laterali si chiama Merih Demiral. Il nazionale turco, a meno di non voler utilizzare in quel ruolo il lungipanchinato Caleb Okoli, dovrà giocoforza stare in mezzo a Giorgio Scalvini, dirottato sul centrodestra normalmente occupato dall’italobrasiliano, e José Palomino. Il tecnico nerazzurro non può sbizzarrirsi nemmeno in quota corsie, essendo arcinoto che le opzioni si restringono al due su tre nell’ambito del terzetto Zappacosta-Ruggeri-Maehle. Altro discorso dalla cintola in su, dove Ademola Lookman, Jeremie Boga largo a sinistra nel ritrovato tridente e il già citato danese classe 2003 sono stati efficaci da cambi in corsa.
LA FORMAZIONE ANTI BOLOGNA. Sottolineato l’ovvio e l’inconfutabile, ovvero che i due colombiani hanno comunque un’autonomia piuttosto limitata e allo “Zini” non sono stati brillanti come contro i toscani alle soglie della sosta, non resta che lanciarsi in due ipotesi distinte sullo schieramento iniziale di fronte ai rossoblù dell’allievo gasperiniano Thiago Motta. (3-4-1-2): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri (Maehle); Pasalic; Hojlund, Zapata. (3-4-3): Musso; Scalvini, Demiral, Palomino; Zappacosta, De Roon, Ederson, Ruggeri (Maehle); Lookman, Hojlund, Boga.
