Centinaia di milioni di utili grazie a lui che scovava talenti sconosciuti, poi il tecnico li valorizzava e Percassi li cedeva a peso d’oro
Giovanni Sartori manca da Bergamo da Atalanta-Empoli 0-1, epilogo della stagione scorsa. Era il 21 maggio, poi il passaggio al Bologna e l’inizio di un lavoro che solo oggi lo riporterà a Bergamo coi rossoblù, da avversario.
Come ricorda L’Eco di Bergamo, in sei anni e mezzo Sartori c’è stato dalla salvezza a +3 sulla B con Reja (dopo Colantuono) a tre Champions di fila conquistate da un’Atalanta diventata grande per il gioco espresso, i numeri del bilancio, le centinaia di milioni di plusvalenze.
Le prime operazioni di Sartori hanno portato a Bergamo, nel giro di un anno (da gennaio 2015 a gennaio 2016, in tre sessioni di mercato)Kessie, de Roon, Toloi, Freuler e Djimsiti.