Il giornalista, attraverso un suo editoriale, prende posizione in merito a quanto accaduto ieri in Atalanta-Juventus
Oltre alla consueta analisi della partita, su PrimaBergamo Xavier Jacobelli commenta quando accaduto nei minuti conclusivi di Atalanta-Juventus.
L’INTERROGATIVO. “Perché l’Atalanta, Bergamo e i bergamaschi che amano il calcio, devono essere danneggiati e lesi nella loro immagine da un gruppo di incivili che insultano Vlahovic con i loro cori disgustosamente razzisti? Ma quando la finiscono?”. Il messaggio dell’ex direttore di Tuttosport è piuttosto chiaro, con il giornalista che ha aggiunto poi “Come rovinare una grande sfida, agonisticamente all’altezza delle aspettative che aveva suscitato, data la posta in palio”.
SU VLAHOVIC. “Vlahovic è stato bersagliato da cori e insulti razzisti, beceri e incivili, al punto che Doveri ha sospeso l’incontro. Nel recupero, Dusan ha segnato ed è stato ingiustamente ammonito per la sua reazione, legittimata dall’ignobile trattamento subito”.
LA SOLUZIONE DI JACOBELLI. “Per cambiare l’incultura sportiva che ancora alligna in troppi stadi del nostro Paese (Vlahovic era stato bersaglio dei razzisti anche a Firenze, in occasione della gara di Coppa Italia e a San Siro, contro l’Inter), non si possono fare distinguo fra razzismo e maleducazione. L’uno e l’altra devono essere presi a calci, puniti, stroncati. Punto e basta”.