L’ex allenatore: “Ho sempre sostenuto che bisognerebbe blindarlo, magari tra qualche anno potrà anche fare il direttore”
Il giorno dopo la fine del campionato e l’accesso dell’Atalanta in Europa League, al torneo di Tennis dell’Accademia dello Sport per la Solidarietà si festeggia in compagnia di un grande ex, Claudio Prandelli. L’ex giocatore e allenatore dei nerazzurri, che con la Dea ha giocato anche nell’allora Coppa delle Coppe e Coppa Uefa, ha e idee ben chiare su quello che dovrebbe essere il futuro di Gian Piero Gasperini.
Prandelli è tra i “pro” Gasperini
“Ho sempre sostenuto che bisognerebbe blindare Gasperini, tenerlo qua a vita: non fatelo andare via, magari tra qualche anno potrà anche fare il direttore – ha detto Prandelli -. Mi auguro che quello di ieri sia un arrivederci e non un addio: quello che ha fatto lui a Bergamo è irripetibile, deve continuare perché riesce a dare equilibrio. E’ una realtà europea: lavoro, dedizione e programmazione, il Gasp deve rimanere. La passione c’è sempre e la voglia di parlare di calcio anche, come allenatore ho chiuso e non torno indietro”.
Gasperini a vita