Soppy non è nelle grazie di Gasperini, Hateboer è al secondo infortunio grave e va per i 29. In due out, o c’è di più?

Chiodo schiaccia chiodo e un esterno mancino dovrebbe pur arrivare a vestire la maglia dell’Atalanta, visto che al netto del convalescente Matteo Ruggeri è dai tempi di Robin Gosens che manca all’appello. Ma a Zingonia la fattispecie di ruolo, il più classico dei tritacarne vista la quantità di aspiranti alla parte sfilati davanti all’implacabile esaminatore Gian Piero Gasperini, è assai più movimentata di quanto non si pensi.

ESTERNI: CHI VA E CHI RESTA. Hans Hateboer, col legamento crociato anteriore destro rotto a febbraio, è al secondo infortunio grave lungo la sua militanza atalantina a ruota di quello al piede che gli aveva fatto perdere 36 partite nel solo anno solare 2021. La riconoscenza, si sa, non è di questo mondo e a 29 anni potrebbe esserci in giro di meglio. Brandon Soppy, invece, rappresenta il caso opposto di una bocciatura tecnica evidente, benché poco o nulla articolata nelle spiegazioni: “L’unico dei nuovi a non aver fatto bene è lui e me ne dispiace”, le parole del mister dell’ultima conferenza stampa prepartita di stagione.

LE FASCE TRA BOCCIATI E OBIETTIVI. Se Josh Doig in tema di sinistri è una scommessa aperta e accessibile, a meno che il presidente veronese Maurizio Setti non spari altissimo, di destri non si vede perché dovrebbero levare le tende Joakim Maehle, benché non esattamente in manica al Gasp, e Davide Zappacosta, anch’egli afflitto da problemi fisici, ovvero due volte il retto femorale tra il raduno e l’autunno. Il sorano è stato certamente il più positivo e performante grazie anche ai 4 gol in partite decisive e vinte contro Lazio, Torino, Spezia e Verona.

ESTERNI, LA LISTA INFINITA. A scorrere la lista dei promossi e dei bocciati o meglio dei laterali arruolati dal 2016 a oggi, quindi l’impero del Gasp, vengono le vertigini. Andrea Conti, Cristian Raimondi che ci finì la carriera, Boukary Dramé, Davide Brivio ceduto prima di poter giocare, Leonardo Spinazzola, lo stesso olandese, Hans Hateboer, Robin Gosens, Timothy Castagne, Arkadiusz Reca, Ali Adnan, Joakim Maehle, Lennart Czyborra, Raoul Bellanova, Guilherme Arana, Cristiano Piccini, Johan Mojica, Fabio Depaoli, Matteo Ruggeri, Giuseppe Pezzella e appunto Zappacosta.