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Vince la Norvegia: l’Italia Under 21 degli atalantini esce ai gironi

cambiaghi

Esito inatteso dell’ultima giornata del Girone D agli Europei: Cittadini non vede il campo, azzurrini ko

Alla fine hanno deciso il golletto della Norvegia e la classifica avulsa, con gli elvetici (2-1 all’avversario di turno degli azzurrini e 2-3 con questi ultimi) a passare per il gol segnato in più (4-4, contro 3-3). Ciò significa che i nostri saranno tutti in ritiro trascorse le tre settimane di ferie dovute a partite dal 29 giugno. Caleb Okoli evita lo svantaggio opponendosi a Hove, servito dal subentrato Nusa che borseggia Rovella nell’occasione all’ora di gioco salvo stare a guardare il salernitano Botheim (65′) sullo 0-1 servito da destra da Nusa che beffa Ricci sulla linea di fondo. Giorgio Scalvini (sostituito al 77′ da Cancellieri per una difesa a 4) e Marco Carnesecchi partono da titolari anche loro per la terza volta di fila e alla combriccola targata Atalanta nell’Italia Under 21, mentre Giorgio Cittadini resta in panchina nella terza di fila a Cluj e Nicolò Cambiaghi, che ne sbaglia un paio prendendo pure la traversa, rileva Wilfried Gnonto nella rivoluzione delle punte al 17′ del secondo tempo.

L’UNDER 21 DEGLI ATALANTINI. La Nazionale piena di nerazzurri perde di misura con la Norvegia e non può passare da seconda, con 1 vinta e 2 perse (la prima 2-1 dalla Francia), nel girone D agli Europei di Romania e Georgia. Sabato primo luglio, al “Rapid-Giulesti” di Bucarest, nemmeno sulla scorta del 4-1 della Francia alla Svizzera gli azzurrini del ct Paolo Nicolato potranno trovare la Spagna, prima nel girone B e iper-favorita dai pronostici. Vanno avanti i rossocrociati.

UNDER 21, LA PARTITA. Un incontro a lungo tatticamente bloccato in cui l’oriundo nigeriano di Vicenza sforna un cross nel nulla in sovrapposizione a Bellanova (7′) e Pellegri a cronometro raddoppiato vanifica a volo d’angelo la palla al contagiri di Rovella. Se quest’ultimo libera l’area (26′) dalla minaccia di Jatta, attaccante che di preferenza punta il palazzolese, è l’esterno sinistro Ceide (Sassuolo) l’avversario preferenziale del braccetto destro, senza andare oltre lo scarico per l’impreciso Hove a fine primo tempo. In avvio di ripresa il neroverde per la fretta di aggirare il nerazzurro calcia debole e centrale dal limite, costringendo il prestito di ritorno dalla Cremonese a sporcarsi i guantoni sul serio per la prima volta. La seconda è per il mancino dalla distanza del convergente esterno alto a destra Evjen, angolato a sufficienza (10′) da indurre il riminese al tuffo salvandosi in corner. Al 13′ Gnonto prova in contropiede con Pellegri, ma spreca tutto calciando di destro sull’esterno della rete mirando all’incrocio. Quindi la diagonale scivolata di Okoli che salva capra e cavoli prima della difesa formato belle statuine che propizia le speranze nordiche.

CAMBIAGHI, CHE SFORTUNA. Tra 28′ e 29′, due chances buttate per l’opposizione di Heggheim a Cambiaghi e l’improvvido stacco di Lovato, ex dei bergamaschi, che ostacola Okoli sul successivo angolo di Tonali, mancato assistman di turno. Al 31′, su apertura di Cambiaso, è ancora il brianzolo cresciuto nel settore giovanile a sterzare sul sinistro che finisce alto; idem nella convulsa azione da fermo con spizzata al 36′, petto in fuori e montante netto sulla spizzata di Cancellieri da tiro dalla bandierina dell’ormai ex milanista. A 6′ dal 90′ Carnesecchi dice di no a Saraouhi e Musa, ma non basta. Sfumano così anche le Olimpiadi.

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9 mesi fa

Troppi attaccanti stranieri in Italia e i nostri giovani in panchina a guardare … non si può pretendere poi che “crescano” senza esperienza sul campo 😞

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9 mesi fa

Bei bidu’

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9 mesi fa

Tutto normale,forti, già vinto il mondiale,grandi promesse,ricchi, vogliosi di vacanze, manca solo, l’umiltà e la modestia, ecco, forse avremmo vinto.

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10 mesi fa

Male

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10 mesi fa

Qualificazione buttata via già con la Svizzera, si vinceva 3-0 e si è tornati in campo molli rischiando pure di non vincerla. Atalantini che diciamo la verità non hanno brillato, Cambiaghi e Okoli han sicuramente bisogno di un prestito per giocare titolari altrove se sono quelli visti in under21

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10 mesi fa

Se Cambiaghi è quello della traversa a 0 metri meglio che si faccia un altro giro lontano da Bergamo

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10 mesi fa

Allenatore under 21 un pagliaccio ….tonali un buffone

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10 mesi fa

Europeo azzurrini under…..Vista, come le altre….. Azzurrini , figli di un cattivi retropensieri, avevano paura del biscotto, ma bastato il nostro panettone bruciato. Male tutti. Dai fenomeni di mercato alle grandi promesse. Ma un attaccante no? I nostri neroazzurri? Più ombre che luci , tutti e non bene augurante per il futuro. Troppi errori e poca personalità. Un discorso a parte l’allenatore. Ma chi lo capisce? E dire che in Federazione aveva a suo tempo fatto fuori un Gentile vincente, per il nuovo che avanzava. Ma quale nuovo? Tanto ci si nasconderà dietro alibi degli errori arbitrali della prima partita… Leggi il resto »

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