cropped-CA-logo.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Happy Birthday: il surfer Troisi e Michael Agazzi

L’ex portiere delle giovanili è il secondo di Capelli alla Real Calepina. L’aussie è appena svincolato

“Per me il calcio non è più una priorità”. Così Michael Agazzi, festeggiato di oggi, lunedì 3 luglio, insieme a un James Troisi ancora teoricamente attivo in patria, all’atto del ritiro da portiere a metà maggio del 2020 (355 partite e 432 gol subìti), quand’era alla Cremonese. Per lui c’è la proprietà e la reggenza di Dimensione Saga, che organizza tra l’altro camp per ragazzini in provincia e oltre, insieme all’altro ex atalantino Matteo Moranda, e il ruolo di collaboratore tecnico dell’altro voto notissimo Daniele Capelli alla Real Calepina in serie D, il club che gli aveva precedentemente affidato i Primi Calci. Lui, il guardiapali di Villa d’Adda che sfiorò la prima squadra stando al massimo in panchina, ne fa trentanove, quattro di meno il surfer mancato, di passaggio a Bergamo come carneade da esterno alto agli ordini di Stefano Colantuono e tornato più proficuamente in Australia da tempo, anche se il contratto col Western United è esaurito e lui naviga a vista nel mercato degli svincolati.

AGAZZI, LA COPPA IN PRIMAVERA. In grigiorosso dal 16 novembre 2018 dopo essersi svincolato dall’Ascoli, Agazzi a livello senior in nerazzurro ha all’attivo il solo pomeriggio del 3 maggio 2003, agli ordini del suo tecnico anche alla Primavera Giancarlo Finardi, sfortunato rimpiazzo (il doppio spareggio con la Reggina…) del giubilato Giovanni Vavassori, contro l’Inter a Bergamo (1-1) da riserva di Alex Calderoni. In pratica fungeva da terzo quando c’era già Massimiliano Taibi. In seguito, una carriera onestissima: Sudtirol, Triestina, Sassuolo, Foggia, Cagliari (da gennaio 2010 a gennaio 2014) con compagni di Primavera come Andrea Lazzari, Michele Canini e Gabriele Perico con cui aveva vinto la Coppa Italia di categoria nel 2003, Chievo, Milan, Middlesbrough, Cesena e Alessandria.

TROISI, IL SURFER DEL COLA. Candeline da amarcord sbiadito a maggior ragione per Troisi, il paisà che non spiaccicava una parola d’italiano. Piovuto ai tempi del plenipotenziario Pierpaolo Marino dal cielo delle compartecipazioni con la Juventus il 24 agosto 2012 come parziale moneta di scambio per Manolo Gabbiadini, col Cola ebbe poco spazio: subentro contro Lazio (alla prima), Palermo, Pescara e Udinese (all’ultima), titolare con Catania e Siena. In Coppa Italia le altre due presenze, con Cesena e Roma, da riserva contro la big. Dopo due stagioni, l’altra metà è tutta della Juve e buonanotte. West Torrens Birkalla, Adelaide City, una delle squadre della sua città, e Newcastle United nelle giovanili; da pro, Genclerbirligi, Kayserispor, Melbourne Victory, Zulte Waregem, Al-Itthiad, Liaoning, Melbourne Victory, Adelaide United, Western Sidney Wanderers e appunto Western United per 337 match, 59 gol e 51 assist più 37 e 5 reti con l’Australia. Tanti auguri.

Subscribe
Notificami
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

La Coppa Italia che poteva essere e invece non è stata: 19 maggio 2021, gol...
Diciannove presenze con la maglia dell'Atalanta per il difensore, oggi è il suo compleanno: a...
Il trequartista dell'Atalanta compie oggi ventinove anni, è ormai un pilastro della squadra di Gasperini...

Dal Network

Joe Barone non ce l’ha fatta. Dopo il malore che lo ha colpito domenica pomeriggio, si...

Gli USA pronti a ospitare le 32 squadre da tutto il mondo Nell’estate del 2025,...

Diretta tv, streaming e live testuale della partita che può valere la corsa alla qualificazione...

Altre notizie

Calcio Atalanta