Il tecnico dell’Atalanta ha parlato in conferenza stampa al termine della prima amichevole contro la Rappresentativa di Clusone

“Le vacanze le ho già dimenticare (ride, ndr). I ragazzi nuovi sono appena arrivati, Kolasinac è arrivato venerdì. Sono tutti disponibili per ricominciare, è una fase dove si lavora molto. Il primo impatto è positivo”.

“L’impatto a Clusone è sempre molto bello come tutti gli anni, riceviamo sempre un grande abbraccio con un caldo incredibile. E’ un posto ideale per far sentire l’amore verso la squadra e i tifosi. Chiaramente, sono partite un po’ così, ho cercato di mettere più partite per dare la possibilità a tutti di vederci. Il problema portieri? Gioca Rossi per ora perchè non c’è nessuno (ride, ndr). La società conosce i miei pensieri, Musso rientrerà questa settimana dopo un problema al gomito, lunedì potrebbe allenarsi in porta. Volevo schierarlo in attacco ma abbiamo molta gente lì, in settimana si è divertito. Il prossimo venerdì arriveranno anche gli Under21, a quel punto cominceremo ad essere al completo”.

“Oggi era più una partita di presentazione verso la gente che altro, con il caldo e questi ritmi va così. Le indicazioni arriveranno dopo”.

“Non so chi arriverà, questo è un mercato complicato e difficile, anche condizionato dalle date fuori luogo, non sono in linea con le esigenze degli allenatori. I mister partono e non hanno a disposizione alcuni giocatori che arrivano in corsa, in questo momento non ci sono tanti movimenti da un po’ tutte le parti. Gli unici movimenti avvengono in attacco, è lì che si fa un po’ più di differenza, tutte le squadre cercano di avere qualcosa in più lì”.

“Il mercato arabo? Loro hanno i capitali e vogliono rilanciare il calcio, quando giocavo io i migliori erano in Italia perché qui ricevevano i contratti migliori. L’arrivo di Berlusconi riuscì a dare una svolta decisiva, poi arrivarono gli inglesi”.

“Gasperini salta con la curva, ogni anno. E io salto eh (ride, ndr). Ormai è una dimostrazione annuale di affetto, è stato anche determinante in un anno dove ci sono state tante polemiche e abbiamo ottenuto una qualificazione diretta in Europa League, qualcosa di straordinaria”.

“Latte Lath lo conosco bene, l’anno scorso ha disputato un’ottima stagione. Intanto è arrivato in ritiro per sopperire all’assenza di Muriel, che arriverà martedì. Intanto vediamo, in attacco ne abbiamo tanti, deve arrivare anche Cambiaghi. Lì ai fini delle ambizioni dell’Atalanta conterà molto riuscire a costruire un attacco efficiente”.

“L’Atalanta è tra le squadre che ha più giocatori in prestito, tra Serie B e Serie C. L’obiettivo importante è capire se da questa squadra usciranno dei giocatori che potranno dare linfa e aiuto alla Prima Squadra, per fare questo devono andare lì i giovani migliori, non quelli parcheggiati. Lo abbiamo visto con la Juventus, dopo un primo momento hanno ottenuto grandi risultati, mi auguro che questo possa essere il percorso da prendere. Tutto ciò va un po’ a discapito della Primavera, per me i migliori giovani devono subito giocare in Serie C. Anche per l’Atalanta sarà un’esperienza”.

“Quando hai cinque difensori un sesto può essere di completamento alla rosa, non è un problema numerico”.

“Intanto noi abbiamo un numero di attaccanti notevole. Se uno va a chiedere un giocatore richiedono una cifra esagerata, tutti si parlano e prendono tempo. E’ tutto un chiacchiericcio, quello che si legge è il dieci percento di quel che accade davvero. E’ difficile anche per la stampa, un mercato così lungo. Ma che roba è questa qua, a che serve? A nessuno, a noi meno che meno. Neanche le preparazioni sono più le stesse, magari solo fisicamente. Questo è il sistema e ci dobbiamo adattare. Se arrivano delle occasioni…”.

“Se Hojlund va via alla fine? Magari l’allenatore può fare una data, quello sarebbe l’ideale. Tipo uno dice “aspettiamo fino il 15 agosto e da lì il mercato è finito”… per il resto, deciderà la società insieme al giocatore. Nel mio mondo ideale chiuderei il mercato il 31 luglio, ma realisticamente non esiste”.