Cinque gli stadi italiani che ospiterebbero i match: l’Uefa non vuole ripetere il modello itinerante del 2021
L’Italia è pronta ad ospitare gli Europei 2032 assieme alla Turchia, l’unica altra candidata per la competizione Uefa. I comitati organizzatori resteranno distinti e i gironi verranno divisi tra i due Paesi.
Invece dei 10 stadi previsti (Milano, Torino, Verona, Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Cagliari) si giocherà su cinque impianti italiani. Come ricorda La Gazzetta dello Sport, non è la prima volta che l’Europeo si svolge in due diverse nazioni. È successo in Belgio e Paesi Bassi nel 2000, Austria e Svizzera nel 2008 e Polonia e Ucraina nel 2012.