Il fischietto ostiense a Bergamo è conosciuto per aver diretto la finalissima Primavera 2019 contro l’Inter
Dall’Under 19 coloratasi del tricolore dello scudetto alla prima di campionato da senior. A volte ritornano, pur se la volta prima era letteralmente un’altra cosa. Una cosa grande davvero, per la Bergamo che stravede per il pallone. Il giudice terzo con divisa e fischietto del 20 agosto, Matteo Marchetti da Ostia, è lo stesso del 14 giugno di 4 anni fa. Il successo di corto muso nella finalissima Primavera 2019 contro l’Inter, allo stadio “Ennio Tardini” di Parma, è ancora vivido nei ricordi dei tifosi e degli addetti ai lavori.
MARCHETTI, AMARCORD-PRIMAVERA. In panca c’era Massimo Brambilla, che avrebbe vinto il titolo nazionale anche alla rivoluzione terrestre successiva senza playoff causa Covid-19 e solo tre anni prima aveva trionfato con l’Under 17 delle meraviglie (Bastoni-Delprato-Melegoni-Latte Lath-Capone), accoppiandoci la supercoppa di categoria, sempre ai danni dei virgulti della Beneamata. In campo, stavolta, a risolverla, mentre i bar nei pressi avevano finito le scorte di gnocco, tigelle e affettati da mo’, l’assistman Dejan Kulusevski, lo stesso che in biancoscudato ducale avrebbe strappato il ticket per la Juventus generando l’ennesima plusvalenza gasperiniana, e il finalizzatore nell’angolo Ebrima Colley. Minuto 84, fine dei discorsi.
MARCHETTI E I PRECEDENTI. A livello senior Marchetti, tra le due concorrenti del Mapei Stadium nel prossimo festivo, ha diretto soltanto i neroverdi. Il quasi trentaquattrenne (candeline il 10 novembre) capace di bruciare le tappe (ventunenne ancora in Eccellenza, ventiseienne dalla D alla C, dal 2020-2021 in Can A-B) è stato giudice terzo il 2 giugno scorso di Sassuolo-Fiorentina 1-3 (46′ Cabral, 71′ Berardi su rigore, 79′ Saponara, 83′ Nico Gonzalez). In Coppa Italia, invece, nella vittoria di corto muso in casa degli emiliani col Cagliari il 19 gennaio dell’anno scorso (Harroui al 18′). Due su due per la Primavera nemica, altre due partite invece con quella nerazzurra quando il mister era ancora Valter Bonacina: l’1-1 a Vigasio col Verona (Tulissi e rigore di Dagnoni) il 13 febbraio 2016 e l’1-0 sul campo del Cagliari (gol di Luca Tomas, compagno d’attacco di Simone Mazzocchi ora in prestito al Cosenza) il 5 novembre successivo.