“Test più duro di quello con la Juventus? La Juventus è una bella squadra, con tutto il rispetto per lo Sporting che sta facendo cose molto buone in campionato, squadra con ossatura di chi ha vinto due anni fa, è sicuramente una partita molto simile come livello di difficoltà”.
“L’Europa League è diversa rispetto al campionato, in Serie A hai margini di recupero. In questo caso è un mini torneo a sei giornate, in Europa non hai margini. Il risultato di domani è già importante ai fini della qualificazione”.
“Sulla carta lo Sporting è favorito, almeno così veniva indicato nei sorteggi. Speriamo domani, misurandoci sul campo, di avere una sensazione diversa. Speriamo di sovvertire i pronostici”.
“Scamacca è recuperato, è disponibile. Può giocare, dall’inizio o a gara in corso”
“Lo Sporting Lisbona è una squadra organizzata, che fa della rapidità una delle sue caratteristiche.
“Credo che queste siano partite che difficilmente finiscono in pareggio”.
“Cosa ci siamo detti con Spalletti a Zingonia? Lui sta seguendo un po’ tutte le squadre italiane, chiaramente abbiamo parlato di quei giocatori che possono essere utili in chiave Nazionale, mi auguro che l’Atalanta possa dare sempre più il giusto apporto alla squadra azzurra. In questo senso, anche giocare le coppe ci può aiutare”.
“Sono contento dei calciatori che ha l’Atalanta, ma lo Sporting mi piace molto. Adotta una tattica simile a quella che noi abbiamo adottato per anni, non ricordo tante squadre che giocassero con il 3-4-3 o similari. Adesso il modulo è più diffuso, lo abbiamo visto anche alla prima giornata. Si tratta di una squadra che fa del calcio offensivo il suo dogma, i risultati parlano chiaro”.
“Domani giocheremo in un teatro molto prestigioso con cinquantamila persone, spero di poter offrire insieme allo Sporting una partita bella, che sia apprezzata dal pubblico. Questo sarebbe già un grande traguardo”.
Pura de nisu’….💙🖤💙🖤
Forza Dea
cerca il colpo fai capire ai ns campioni quanto e importante vincere sempre forza dea forzaaaaaaaaatalantinodoc
Si è favorito