Sconfitto soltanto dallo Sporting Lisbona e reduce da cinque successi di fila, lo Sturm Graz è una bella vetta da scalare per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini affamata d’Europa. Ma, come osserva stamani il dorso di Bergamo del Corriere della Sera, col rientro di Teun Koopmeiners per la squadra stiriana c’è una doppia montagna da scalare: con l’altro mancino al 100%, stavolta in difesa, Sead Kolasinac, per la formazione di Christian Izler siamo addirittura al K2.
Il duttile centrocampista olandese è dunque pronto a ri-calarsi l’elmetto a soli 18 giorni dalla lesione di primo grado al bicipite femorale destro, che in teoria avrebbe dovuto consentirgli il ritorno da arruolabile lunedì prossimo in campionato a Empoli. Dalla Lazio all’UPC Arena, un rientro decisivo nel nido delle aquile della Stiria, in vetta alla Bundesliga austriaca con un margine di 4 lunghezze sul Salisburgo.
Le vetta stiriana: i numeri
20 gol segnati in 11 partite di campionato, una media inferiore al paio a partita, lo Sturm ha comunque una retroguardia di ferro, battuta appena 7 volte, 9 aggiungendoci i portoghesi nel Group Stage D di Europa League. Il 4-2-3-1 è blindato dal portiere olandese Scherpen, una vetta nella vetta coi suoi 206 centimetri e i 5 clean sheet. Wuthrich e Schnegg, invece, sono un po’ il Djimsiti e lo Scalvini di Graz.
Forza ragazzi volate alto