Due anni fa esatti, l’Atalanta confezionò l’ultimo colpo sardo della sua storia, visto che di lì a qualche mese si sarebbe materializzata la dolorosa retrocessione degli stessi rossoblù. A Cagliari fu vittoria per 2-1, con le reti di Pašalić e Duván Zapata inframmezzate dal pari in contropiede di Joao Pedro, poi protagonista anche di una presenza in azzurro nella sciagurata serata di Palermo del 24 marzo successivo nello spareggio contro la Macedonia.
Un successo importante, occorso in un sabato sera che permise alla formazione di Gasperini di agguantare il quarto posto in classifica, nell’ambito di un cammino che vide poi la squadra non qualificarsi per le coppe europee a causa di un girone di ritorno totalmente deficitario.
CAGLIARI-ATALANTA
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Zappa (45′ st Farias), Godin, Carboni; Bellanova (38′ st Pereiro), Nandez, Marin, Strootman (15′ st Pavoletti), Lykogiannis; Joao Pedro, Deiola (1′ st Grassi). A disposizione: Aresti, Altare, Farias, Pereiro, Oliva, Grassi, Pavoletti, Radunovic, Obert. Allenatore: Walter Mazzarri
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; De Roon, Demiral, Palomino; Zappacosta, Koopmeiners (18′ st Lovato), Freuler (47′ st Pessina), Maehle; Pasalic (47′ st Pezzella); Malinovskyi (18′ st Ilicic), Zapata. A disposizione: Muriel, Pezzella, Djimsiti, Rossi, Pessina, Scalvini, Sportiello, Mirancuk, Lovato, Ilicic, Piccoli. Allenatore: Gian Piero Gasperini
Reti: pt 6′ Pasalic (A), 27′ Joao Pedro (C), 43′ Zapata (A)
Ammonizioni: pt 20′ Godin (C), 45′ Koopmeiners (A)
Espulsioni: //
Recupero: 1′, 4′