Tra gli allenatori attualmente in circolazione, Ivan Juric è sempre stato considerato l’allievo prediletto di Gian Piero Gasperini, ma anche l’allenatore del Bologna, Thiago Motta, ha appreso i trucchi del mestiere dal condottiero dell’Atalanta. Insomma, Bologna-Atalanta in programma domani sarà a tutti gli effetti una sfida tra allievo e maestro.

Il Bologna sta studiando da Atalanta

Come riporta L’Eco di Bergamo, il Bologna punta a trasformarsi in ottava sorella, per movimentare la corsa all’Europa che di recente è quasi sempre stata a numero chiuso. Questa è la prima stagione in cui Thiago Motta è in panchina fin dall’inizio e i risultati si vedono: in parallelo sta anche in panchina, visto che l’oriundo ha giocato nel Genoa di Gasperini, da cui può avere tratto qualche segreto. Entrambi Motta propongono un calcio offensivo e sfrontato, senza paura di fare male alle grandi: l’Atalanta 2016/17 fece gli scalpi a molte big e il Bologna ha appena battuto la Roma ed eliminato dalla Coppa Italia l’Inter (che aveva fermato già anche in campionato). Diverso il modulo di gioco: Motta propone il 4-2-3-1, Gasperini non molla la difesa a tre. Ma l’atteggiamento ha vari punti in comune. Atalanta e Bologna si assomigliano, ma soprattutto è il Bologna che, oggi, sta studiando da Atalanta. La classifica dice che le due squadre non sono mai state così vicine, almeno a questo punto: saranno i prossimi mesi a dire quanto il parallelo possa davvero funzionare.