Il mood da allegrone, Marten de Roon, figurarsi se non lo conserva anche dopo un’operazione nella Capitale. Lontano da casa, vicino al cuore delle tre figlie, vedi screenshot della videochiamata ieri sera con la secondogenita Evie affidato al solito post di Instagram. Oggi, il capitano facenti funzioni, perché vice del convalescente Rafael Toloi, tutore alla mano s’è regolarmente riaggregato in gruppo.
La resilienza di De Roon
Che l’infortunio al dito medio della mano sinistra, impigliatosi nella maglia nel contrasto del 7 gennaio scorso all’Olimpico con l’ex compagno Bryan Cristante, non fosse certo invalidante, lo si era capito dal fatto che il mediano olandese ci ha poi giocato sopra due volte in Coppa Italia col Milan e in casa col Frosinone. Una semplice protezione e via. Uno che prende la vita e il calcio col giusto tocco di leggerezza non si fa certo mettere sotto da una fratturina. E ricordiamoci che a metà del guado c’è stato il trauma cranico a San Siro 3 giorni dopo il dito, ma lui s’è fermato solo un giorno…
U de noter!!
Esempio!!!
🖤💙🖤💙
Grande capitano!
Tendine staccato? Come Toure’
GRANDEEE Marten de Roon 😘🖤💙 UNO DI NOI❤
Un vero capitano !
Grande giocatore un vero combattente👏👏👏
Grande